• 22/12/2024

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Ancora concerti nel cuore della città, mercoledì 28 ottobre, con gli appuntamenti di «Bari Suona» e Officina degli Esordi

Alla vigilia del Medimex è il ritmo della musica che batte nel cuore di Bari. Mercoledì 28 ottobre, giorno che precede l’inaugurazione del salone internazionale alla Fiera del Levante promosso e organizzato da Puglia Sounds, il centro del capoluogo si trasforma in un unico palcoscenico con i concerti di «Bari Suona» promossi dalla Confcommercio e i live organizzati da Officina degli Esordi per l’amministrazione comunale, tutte iniziative inserite in «Fuori Medimex», il programma di appuntamenti che sta accompagnando l’arrivo del Medimex.

Dalle ore 18 alle 21.30 i concerti di «Bari suona» si terranno nel centro del borgo murattiano, suddiviso simbolicamente in quattro mini-quartieri, ognuno dei quali dedicato a un genere musicale (classica, jazz, pop e world), con 19 gruppi e 100 musicisti coinvolti.

Si viaggerà in Sudamerica nel quartiere «world» (tra via Sparano e via Putignani) con il duo composto da Paola Arnesano e Vince Abbracciante (omaggio al tango e alla musica brasiliana) e il trio Choro Notes. E se la musica che contamina ritmi dei Balcani e tradizione bandistica pugliese sarà al centro del progetto Balca Bandanica, il gruppo Floggin proporrà brani della tradizione irlandese. Nel quartiere «pop» (tra via Argiro e via Calefati) si batteranno i piedi con l’Elio Arcieri’s Funkuintet e il tributo agli standard del rock’n’roll del Wrong Side Project, e ci si lascerà trasportare dalle melodie con la Piccola orchestra italiana senza strumenti Mezzotono e il progetto vocale Le Nuvole (Cinque voci per Fabrizio De André). Nel quartiere «jazz» (tra corso Vittorio Emanuele e via Sparano) al groove dell’Organ Trio di Vito Di Modugno faranno da contraltare le escursioni classiche dello Standards Jazz Quartet capitanato dalla vocalist Francesca Leone, del Traditional Jazz Trio di Mino Lacirignola e della Pocket Orchestra guidata da Guido Di Leone. La tradizione colta farà, invece, sentire la sua voce nel quartiere «classica» (tra via Argiro e via Putignani) con le performance del Sonor Piano Trio, del Running Flute Quartet, del duo composto da Paolo Cavelli (tenore) e Luciano Damiani (chitarra e mandolino) e dal quartetto d’archi Non Solo Mozart. E non è tutto, perché per le vie del borgo porteranno a spasso la musica le marchin’ band Swingin’ Dixie, Vivas Band e Banda Musicale della Valle d’Itria, con l’obiettivo di animare le zone commerciali dove non sono presenti postazioni fisse.

Quindi, per la terza e ultima giornata di «Fuori Medimex Around», rassegna dedicata alla contaminazione tra i generi che il Comune di Bari promuove attraverso l’Officina degli Esordi, quattro locali della città ospiteranno in contemporanea (ore 21.30) altrettanti concerti. Al Mad si esibiranno i CHT, rock band che fonde psichedelia, misticismo e storie surreali; al Why Not sarà di scena Dely De Marzo, al secolo Giuseppe De Marzo, cantautore che unisce sonorità acustiche folk ad arrangiamenti di respiro europeo; protagonista della serata al Joy’s Pub sarà Giuseppe Liuzzi, che lo scorso marzo ha pubblicato un ep omonimo composto da brani inediti; infine, Carolina Da Siena, cantautrice biscegliese che lo scorso gennaio ha pubblicato l’album d’esordio «Klotho», un mix di suoni di strada e storie quotidiane, si esibirà all’Ekoiné.

Intanto, è ancora possibile prenotare i biglietti per il treno del Locomotive Jazz Festival «From Station to Station» che il giorno dell’inaugurazione del salone, giovedì 29 ottobre, arriverà a Bari, alle ore 14.10, con partenza da Lecce alle ore 10.28 e tappa intermedia a Martina Franca alle ore 12.08, proponendo ai viaggiatori tanta musica suonata dal sassofonista Raffaele Casarano e dal contrabbassista Marco Bardoscia (biglietti 5 euro, info 3471225188).

 

Luana Salvatore

Giornalista pubblicista, dal 2010 è editore e direttore responsabile di RioCarnival Music Magazine, nonchè co-fondatrice della fanzine italiana dedicata ai Duran Duran (1987). Laureata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l'Accademia di Belle Arti di Roma (1998), ha scritto una tesi sperimentale in regia cinematografica denominata: "Immagini per la Musica" sull'evoluzione dell'immagine dal periodo British Invasion sino ad Internet, con riguardo per i video musicali. Membro della MEDIMEX Academy, vanta collaborazioni con alcune testate giornalistiche musicali (Rolling Stone e Billboard). Appassionata di Arti e Nuove Tecnologie, è attenta alle questioni sociali e ambientali, disabilità, neurodivergenze, neuroscienze, yoga e discipline olistiche. Si interessa e scrive di Musica, Cinema, Cultura e Lifestyle. Contatti: editor@riocarnivalmagazine.it