Testo di Luana Salvatore, intervista e foto di Pasquale Cerza
Tony Hadley è stato in promozione in Italia la settimana scorsa, per presentare alla stampa il suo ultimo album “Talking to The Moon” a Milano, presso Eataly Smeraldo. Poi a seguire ha incontrato i sui “fan” durante degli eventi, cosiddetti “firmacopie”, presso alcuni punti vendita e centri commerciali in diverse città. Pasquale Cerza ha seguito per noi l’incontro di Roma ed intervistato Hadley nel backstage del nuovo store RED La Feltrinelli, presso il Valmontone Outlet, circa un’ora prima che si tenesse il firmacopie.
Questi appuntamenti definiti, appunto, “instore” e “firmacopie” consentono ad i fan di incontrare gli artisti e di farsi autografare il nuovo album prodotto, nonché di fare una foto con loro. Gli eventi di questo tipo, che non sono di fatto dei “meet and greet” poiché non c’è alcun contest o evento esclusivo, sono accessibili ed aperti a tutti coloro che acquistano il CD presso il punto vendita dove si tiene l’incontro.
Sono una opportunità per tutti gli appassionati di un artista o di una band di avvicinarsi ai loro idoli, una occasione assolutamente da non perdere.
Il nostro inviato, in accordo con l’organizzazione ed il management di Tony Hadley ha avuto il privilegio di intervistarlo per noi nel backstage della libreria prima dell’evento aperto al pubblico.
Un nuovo album, un nuovo punto di partenza. Quali programmi hai per il tuo futuro come solista?
“Sono da solo ormai dagli anni novanta, sono passati vent’anni da quando non registro in studio con gli Spandau Ballet. Eravamo una bella band e la ricordo con affetto, ma i tempi sono cambiati. Adesso ho dei fantastici nuovi musicisti, lavoro molto bene con loro ed il pubblico continua a seguirmi comunque con la stessa stima e lo stesso affetto”
In questi giorni Brian May dei Queen ha rilasciato delle dichiarazioni alla stampa inglese (Mirror) in cui dice di sognare un concerto sulla falsariga del progetto “Live Aid”, per raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno del cambiamento climatico. Se dovessero chiamarti, saresti disponibile?
“Ad essere onesti c’è un solo una Band Aid ed un solo Live Aid e non ritengo che siano replicabili. Il modo di fare beneficenza è cambiato adesso e non credo che funzionerebbe un nuovo “Live Aid”.
Sarai in tour in Italia a breve, quale è il rapporto con i fan italiani?
“Amo molto l’Italia, è sempre bello essere qui. Non sono mai stanco dell’Italia, il cibo è buono ed tutto meraviglioso. Il pubblico italiano è molto appassionato e mi segue con l’affetto di sempre, esprime il proprio attaccamento instancabilmente da diversi anni e questo mi fa molto piacere. Gli italiani sono molto passionali, i tedeschi ad esempio sono diversi, gli americani sono entusiasti e calorosi ma nessuna audience è paragonabile agli italiani, voi siete unici”.
Le prime date italiane di Tony Hadley confermate sono le seguenti:
22 giugno 2019 – SOGLIANO AL RUBICONE (FC)
piazza Matteotti ore 21.15
prevendite: www.ticketone.it
23 giugno 2019 – GRUGLIASCO (TO)
GruVillage ore 22.00
prevendite: www.ticketone.it
24 giugno 2019 – PADOVA (PD)
Cittadella
25 giugno 2019 – GRADO (GO)
Diga Nazario Sauro ore 21.30
prevendite: www.ticketone.it
31 luglio 2019 – ROMA (RM)
CAVEA del Parco della Musica ore 21.30
Billing: Tony Hadley & Gerardo Di Lella Pop O’rchestra
Seguiranno a breve gli aggiornamenti sulle nuove date italiane, appuntamento al prossimo firmacopie presso RED La Feltrinelli ed il Valmontone Outlet. Noi ci saremo, non mancate!
Luana Salvatore