• 25/11/2024

Premio d’Aponte 2022: arrivano Niccolò Fabi e Paola Pitagora a cui va il Premio alla carriera della Città di Aversa

Melania Stricchiolo

Si arricchisce ulteriormente il cast del 18° “Premio Bianca d’Aponte” di Aversa, il concorso per cantautrici diventato ormai un punto fermo nel panorama italiano della musica di qualità, in programma al teatro Cimarosa di Aversa il 28 e 29 ottobre.

In veste di ospiti si aggiungono ai nomi già comunicati quello di Niccolò Fabi, per la prima volta al d’Aponte, e quello di Paola Pitagora, a cui verrà assegnato il premio alla carriera della Città di Aversa. Ma saliranno sul palco del Cimarosa anche Giuseppe Barbera, Piero Fabrizi e Kaballà, artisti da tempo legati al Premio, anche in veste di giurati, e Sorah Rionda, a cui è andato il Premio Bianca d’Aponte International. Da sottolineare infine la presenza di un gruppo di alunni del liceo classico e musicale Cirillo di Aversa che omaggeranno Bianca d’Aponte eseguendo una sua canzone.

Confermate poi le presenze di Simona Molinari, Raiz, Pacifico e Isotta (che come vincitrice della scorsa edizione aprirà entrambe le serate), nonché quella di Grazia Di Michele, in veste di madrina. Il Premio ospita infatti ogni anno una cantautrice di rilievo che presiede la giuria e propone un brano di Bianca d’Aponte.

Il fulcro della manifestazione sarà come sempre il contest per cantautrici. Le artiste selezionate quest’anno per la finale, come già comunicato, saranno: Angelae (Angela Zanonato) da Padova, Candeo (Paola Candeo) da Milano, Giorgia Canton da Verona, Fefe (Federica Sartori) da Bolzano, Assia Fiorillo da Napoli, Jole (Jole Canelli) da Savona, Jungle J. Anne (Giulia Covitto) da Grosseto, Lamo (Daniela Mornati) da Milano, Lula (Lucrezia Di Fiandra) da Roma, Moà (Martina Maggi) da Terni, Alessandra Nicita da Lecce.

Alcune delle finaliste e degli ospiti saranno accompagnati dalla band residente diretta da Alessandro Crescenzo.

La direzione artistica è di Ferruccio Spinetti, mentre la conduzione quest’anno è affidata a Daniela Esposito e Ottavio Nieddu. Rai Radio 1 è media-partner ufficiale.

Il via alla manifestazione verrà dato come sempre con una sorta di anteprima, un seminario sulla scrittura delle canzoni curato da Giuseppe Anastasi, Giuseppe Barbera e Angelo Franchi, in programma giovedì 27 ottobre dalle 10 alle 17 all’Auditorium Bianca d’Aponte, in Via Nobel.

Venerdì 28 ottobre alle 11 invece sarà l’Aula Magna del Liceo Cirillo ad ospitare un incontro con il Nuovo Imaie.

Poi alle 20 al Teatro Cimarosa ci sarà la prima serata del Premio, con ospiti Niccolò Fabi, Isotta, Pacifico, Sorah Rionda, Giuseppe Barbera e con gli allievi del Liceo Cirillo.

Sabato 29 ottobre si aprirà alle 10 nella sala conferenze dell’Hotel Max con la presentazione del libro “Storie di straordinaria fonia” (Bertoni editore) di Foffo Bianchi, Duccio Pasqua e Francesca Gaudenzi. Sarà presente Duccio Pasqua, intervistato da Giuseppe Scuotri. Alle 11 ci sarà poi spazio per il tradizionale incontro con le dieci finaliste, condotto da Roberta Balzotti.

Alle 20, serata finale del Premio con la madrina Grazia Di Michele e con Isotta, Piero Fabrizi, Kaballà, Simona Molinari, Paola Pitagora e Raiz. Alla fine della serata verrà proclamata la vincitrice ed assegnati gli altri premi previsti.

Alla vincitrice assoluta andrà il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di € 1.000, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio, tre concerti di presentazione prodotti da Doc Live e la possibilità di partecipare al Premio dei Premi del Mei di Faenza. Per chi si aggiudicherà il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico della manifestazione) è prevista una borsa di studio di € 800. Verranno inoltre assegnate menzioni per miglior testo, migliore musica e migliore interpretazione.

A questi si aggiungono molti premi assegnati ad alcune finaliste direttamente da realtà esterne all’organizzazione o da singoli giurati. Fra quelli confermati c’è il “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti; una proposta per un anno di assistenza legale e manageriale per l’artista vincitrice o altra finalista da parte di Siedas; un premio di Soundinside Basement Records consistente nella realizzazione di un video live in studio; quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica e quello dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano.

Inoltre, da questa edizione, la Dcave records del produttore artistico Daniele Grasso offre a una finalista la produzione completa di un EP di tre brani, mentre il Premio Nilla Pizzi ospiterà una delle concorrenti, premiandola, nella serata del Premio che si svolgerà al Teatro Bibiena di Sant’Agata Bolognese il 19 novembre.

Intanto l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ha confermato, per il secondo anno, una serata speciale del Premio Bianca d’Aponte che si terrà nei prossimi mesi con la partecipazione di tre cantautrici scelte tra quelle che negli anni hanno partecipato al Premio e una delle sue madrine.

Media partner: Rai Radio1. Partner del Premio Bianca d’Aponte sono: Emergency, M.A.U., NuovoImaie, Doclive, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival – Parole e musica in Monferrato”, L’isola che non c’era, Blogfoolk, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina Pasolini (laboratorio creativo di alta formazione e HUB culturale della Regione Lazio), Maieutica Dischi, Siedas, Virus Studio, Soundinside, Dcave records e Premio Nilla Pizzi.

redazione

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