• 22/11/2024

Penultimo show di Damien Rice ieri al Sequoie Music Park di Bologna. Oggi canta a Gardone Riviera, la data è sold out

Una serata ventilata è molto piacevole, quella di ieri sera a Bologna, nonostante il caldo torrido degli ultimi giorni. Damien Rice si è esibito al Sequoie Music Park per la penultima data italiana del suo Sailboat Tour. Un palco degno dei migliori festival, buona l’acustica, nonostante il passaggio di diversi aerei data la vicinanza della venue con l’aeroporto.

Il concerto è iniziato in unplugged con The Professor, a seguire Delicate, My Favourite Faded Fantasy e una commovente Accidental Babies. Poi Coconut Skin, uno trai pezzi più forti di questo tour, e Volcano insieme a Francisca Barreto, la bravissima cantante e poli strumentista brasiliana che lo ha accompagnato durante tutte le date italiane. Veramente molto brava.

Foto di Federico Caddeo

Poi è stata la volta di Astronaut, brano “sull’amicizia” suonato per la prima volta dal vivo durante il precedente tour in barca a vela, nel 2018. A seguire I Don’t Want to Change You. Poi Damien ha chiesto al pubblico di suggerirgli qualche canzone da suonare e tra la sovrapposizione di voci ha scorto Amie e l’ha cantata anticipata dal racconto sulla nascita del brano, scritto nella cucina dei suoi genitori, ben oltre un ventennio fa.

Il concerto è proseguito in maniera molto rilassata, complice una leggera e piacevole brezza estiva. Dopo è arrivato il turno di Older Chest, un dialogo intimo e raccolto che, di concerto in concerto, si fa sempre più leggero.

Verso la fine, Damien ha chiamato Francisca per avvicinarsi e sedersi al bordo del palco, per una canzone più recente (il termine usate in inglese è “newish”, quindi non proprio nuova) cantata per la prima volta all’Olympia di Parigi, nel 2017: Behind Those Eyes. È davvero bello che questa bellissima e dolcissima canzone sia diventata una “regular song” durante questi ultimi show. Molto intima e coinvolgente l’esibizione, soprattutto quando Damien chiede al pubblico di unirsi a lui e Francisca per cantare il ritornello. E il pubblico di Bologna è stato molto bravo, nonché composto e diligente durante tutto lo show.

Foto di Federico Caddeo

Il concerto di Bologna è proseguito con I Remember. In Encore: Nine Crimes (con Francisca) e l’immancabile The Blower’s Daughter, che tutti cantano e amano oltremisura. Oggi, a Gardone Riviera, l’ultima data di questo tour estivo in barca a vela che proseguirà a fine Luglio in Spagna per altre tre date, a Valencia e Calella de Palafrugell (biglietti ancora disponibili) per poi chiudere a Madrid (la data è sold out).

Durante il concerto, Damien ha raccontato di aver finalmente mangiato un ottimo gelato a Bologna, nonché che registrerà dei brani durante l’estate e l’autunno. E questa notizia ha mandato letteralmente in visibilio i fan…! Con molta probabilità avremo modo di ascoltare i nuovi brani negli Stati Uniti, durante il prossimo tour autunnale (che è interamente sold out).

Dopo cinque anni di fermo, seguire tutto il Sailboat Tour è davvero un regalo, per il cuore e l’anima. Grazie, Damien.

Luana Salvatore

editor@riocarnivalmagazine.it

Luana Salvatore

Giornalista pubblicista, dal 2010 è editore e direttore responsabile di RioCarnival Music Magazine, nonchè co-fondatrice della fanzine italiana dedicata ai Duran Duran (1987). Laureata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l'Accademia di Belle Arti di Roma (1998), ha scritto una tesi sperimentale in regia cinematografica denominata: "Immagini per la Musica" sull'evoluzione dell'immagine dal periodo British Invasion sino ad Internet, con riguardo per i video musicali. Membro della MEDIMEX Academy, vanta collaborazioni con alcune testate giornalistiche musicali (Rolling Stone e Billboard). Appassionata di Arti e Nuove Tecnologie, è attenta alle questioni sociali e ambientali, disabilità, neurodivergenze, neuroscienze, yoga e discipline olistiche. Si interessa e scrive di Musica, Cinema, Cultura e Lifestyle. Contatti: editor@riocarnivalmagazine.it