• 05/02/2025

Niccolò Fabi al Festival della Ricerca e dell’Innovazione dell’Università di Foggia

DiLuana Salvatore

Mag 30, 2017
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Foto: Luana Salvatore

Niccolò Fabi si è esibito la scorsa settimana al Teatro Giordano, per una data extra-tour all’interno del FRI – Festival della Ricerca e dell’Innovazione dell’Università di Foggia. La manifestazione, che si è conclusa sabato scorso, ha portato in città scienziati, cantautori, comici e grandi testimonianze.

Una decina di brani per un’esibizione in acustico, molto intima e riservata, dettata dall’emozione suggerita dal momento. Fabi non nasconde una evidente timidezza e riservatezza che gli fa onore, ha dimostrato ancora una volta di quanta sensibilità e purezza d’animo sia capace. Ha iniziato il concerto cominciando da “Somma di piccole cose” per proseguire con alcuni dei suoi brani più seguiti tra cui “Costruire”; “Lasciarsi un giorno a Roma” e “Vento d’estate” scritto da Max Gazzè.

Una seconda edizione, quella del FRI, ricca di numeri importanti nei 6 i giorni di programmazione. Oltre 34.000 gli euro raccolti e già contabilizzati (il conteggio di alcune attività è ancora, infatti, da definire). Di cui, 8.700 frutto degli eventi “Aspettando il Festival”, organizzati in collaborazione con i club service della città di Foggia Lions, Rotary, Rotaract, Inner Wheel, Unesco e AMMI, 7.410 raccolti con la serata che ha visto protagonista Niccolò Fabi, 2.500 frutto della festa organizzata dagli studenti alla discoteca Luna Rossa e 15.550 quelli ottenuti grazie all’impegno di Pio e Amedeo (10.000 il compenso della loro partecipazione al videoclip di Fedez e J-AX e 5.500 le devoluzioni del pubblico del loro spettacolo). Sono state 3, invece, le squadre vincitrici della gara di Orienteering: L’ignoranza (Carlo Calabrese, Vito Incantalupo, Alessandro Fierro), Fortunato (Francesco Fortunato, Gregorio Angelini, Vito Nembrotte Menna), Non 80 fantasia (Pietro Paolo Soriano, Michele Dota, Marco Ricci). 5 i protagonisti della giornata-studio contro le criminalità organizzate, che ha visto la partecipazione di Franca De Mauro, Giovanni Impastato, Andrea Purgatori, Aaron Pettinari e Maurizio Sciarra, moderati dal giornalista Filippo Santigliano. Sono stati, infine,gli eventi che hanno segnato il tutto esaurito di pubblico per partecipare agli incontri con Riccardo Dalla Favera, Niccolò Fabi e Pio e Amedeo.

La seconda edizione del FRI ha lasciato spazio anche a workshop, incontri divulgativi e formativi e ha animato diversi luoghi della città: dalle piazze, al teatro, passando per le aule universitarie. Una grande festa, dunque, che chiude i battenti e rimanda tutti al prossimo evento, non tanto lontano, perché lo staff organizzativo, coordinato dal prof. Cristoforo Pomara, è già a lavoro per provare ad organizzare il “Dopo Festival”, con un grande evento allo stadio che coinvolgerà l’intera città.

Luana Salvatore

Luana Salvatore

Giornalista pubblicista, è editrice e direttrice responsabile di RioCarnival Magazine (dal 2010), nonché co-fondatrice della fanzine italiana dedicata ai Duran Duran (fondata nel 1987). Laureata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Roma (1998), ha realizzato una tesi sperimentale in regia cinematografica dal titolo "Immagini per la Musica", incentrata sull’evoluzione dell’immagine musicale dalla British Invasion all’era di Internet, con particolare attenzione ai video musicali. Già membro della MEDIMEX Academy, ha collaborato con prestigiose testate musicali come Rolling Stone e Billboard. Appassionata di arti visive e nuove tecnologie, si dedica con interesse alle tematiche sociali e ambientali, alla disabilità e neurodivergenze, neuroscienze, oltre che yoga e discipline olistiche. Scrive di Musica, Cinema, Cultura e Lifestyle, con uno stile che unisce competenza e passione, per raccontare le evoluzioni culturali e artistiche contemporanee pensando sempre "fuori dagli schemi". Per contatti: editor@riocarnivalmagazine.it