Jovanotti ha recentemente presentato il suo nuovo album, “Il corpo umano Vol. 1”, un progetto nato dopo un periodo di riflessione personale e artistica. Il disco, composto da 15 tracce, rappresenta un viaggio musicale che esplora temi come la rinascita, la libertà e l’autenticità. Ogni brano è una tappa di un percorso che fonde emozioni profonde con suoni contemporanei e influenze globali.
Il progetto è stato anticipato dai singoli “Montecristo” e “Fuorionda”. “Montecristo” ha raggiunto rapidamente la vetta delle classifiche radiofoniche italiane, accompagnato da un cortometraggio girato a Lido di Staranzano. “Fuorionda”, invece, offre una prospettiva inedita nella discografia di Jovanotti, con un testo che suggerisce una nuova direzione artistica.
Per la produzione dell’album, Jovanotti ha collaborato con tre produttori distinti: Dardust, Michele Canova e Federico Nardelli, ciascuno dei quali ha contribuito a dare un’impronta unica alle diverse tracce. Il progetto grafico dell’album è stato realizzato dallo stesso Jovanotti insieme a Sergio Pappalettera.
In un’intervista, Jovanotti ha condiviso che il titolo dell’album è nato prima delle canzoni, ispirato dalla sua personale esperienza e riflessione sul corpo umano come mezzo attraverso il quale viviamo la nostra esistenza. Ha sottolineato l’importanza di percepire il corpo non solo nei momenti di malattia o dolore, ma anche come strumento di esperienza e consapevolezza nel mondo.
“Il corpo umano Vol. 1” sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e su YouTube come “visual album”, con ogni traccia accompagnata da un video girato nella suggestiva cornice della Galleria Borghese di Roma. Il disco sarà disponibile anche in formato fisico, inclusi doppio vinile e CD, con edizioni speciali autografate e numerate.
Parallelamente all’uscita dell’album, Jovanotti ha annunciato il ritorno ai live con il tour “PalaJova”, che ha già registrato numerosi sold-out. Lo spettacolo promette di essere un’esperienza multisensoriale, andando oltre il tradizionale concerto e offrendo al pubblico un viaggio tra musica, emozioni e condivisione.
Jovanotti ha recentemente presentato alla stampa ed ai Media il suo nuovo album, “Il corpo umano Vol. 1”. Un progetto nato dopo un periodo di riflessione personale e artistica. Il disco, composto da 15 tracce, rappresenta un viaggio musicale che esplora temi come la rinascita, la libertà e l’autenticità.
Ogni brano è una tappa di un percorso che fonde emozioni profonde con suoni contemporanei e influenze globali.
Il progetto è stato anticipato dai singoli “Montecristo” e “Fuorionda”. “Montecristo” ha raggiunto rapidamente la vetta delle classifiche radiofoniche italiane, accompagnato da un cortometraggio girato a Lido di Staranzano. “Fuorionda”, invece, offre una prospettiva inedita nella discografia di Jovanotti, con un testo che suggerisce una nuova direzione artistica.
Per la produzione dell’album, Jovanotti ha collaborato con tre produttori distinti: Dardust, Michele Canova e Federico Nardelli, ciascuno dei quali ha contribuito a dare un’impronta unica alle diverse tracce. Il progetto grafico dell’album è stato realizzato dallo stesso Jovanotti insieme a Sergio Pappalettera.
In un’intervista, Jovanotti ha condiviso che il titolo dell’album è nato prima delle canzoni, ispirato dalla sua personale esperienza e riflessione sul corpo umano come mezzo attraverso il quale viviamo la nostra esistenza. Ha sottolineato l’importanza di percepire il corpo non solo nei momenti di malattia o dolore, ma anche come strumento di esperienza e consapevolezza nel mondo.
“Il corpo umano Vol. 1” sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e su YouTube come “visual album”, con ogni traccia accompagnata da un video girato nella suggestiva cornice della Galleria Borghese di Roma. Il disco sarà disponibile anche in formato fisico, inclusi doppio vinile e CD, con edizioni speciali autografate e numerate.
Parallelamente all’uscita dell’album, Jovanotti ha annunciato il ritorno ai live con il tour “PalaJova”, che ha già registrato numerosi sold-out. Lo spettacolo promette di essere un’esperienza multisensoriale, andando oltre il tradizionale concerto e offrendo al pubblico un viaggio tra musica, emozioni e condivisione.
La foto è di MAIKID LUGARESI.