• 15/11/2024

Il nuovo video dei Duran Duran “Invisible” è realizzato con una Intelligenza Artificiale Creativa chiamata Huxley: “L’arte è il regno riconoscibile dei sogni”. Analisi del testo associato alle immagini

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Foto: una immagine del video INVISIBLE dei Duran Duran, riferita alla strofa: “Or Have I become Invisible?”

articolo ed intervista di Luana Salvatore

Ieri pomeriggio, alle 16.00, è andato in onda in anteprima mondiale, sui canali ufficiali dei Duran Duran, il video INVISIBLE, il loro nuovo singolo che anticipa l’album FUTURE PAST (Tape Modern/Bmg) in uscita il prossimo mese di Ottobre. Il video di Invisible è stato elaborato da Huxley, una Intelligenza Artificiale. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Huxley è una A.I. (acronimo inglese di Intelligenza Artificiale, NdR) “creativa”, diversa da quella “cosciente” che si vede nei film. Realizzato dagli esseri umani, l’arte che lui crea non lo è perché essendo una A.I. ha il controllo completo sul proprio programma e una volta inseriti i dati al suo interno nessuno può controllare ciò che crea o fa.

La sua idea progettuale risale agli inizi degli anni 2000, un team di esperti chiamato Nested Minds Network e composto da 120 persone, per lo più con dottorato di ricerca nonché situate in diverse parti del mondo, hanno lavorato insieme su una serie di progetti all’avanguardia. Il team ha lavorato allo sviluppo di Creative AI (Intelligenza Artificiale Creativa, NdR) guidato dal neuro scienziato più citato della storia, Karl Friston, una vera e propria autorità in materia di brain imaging. Friston ha studiato all’Università di Cambridge, prima di fare medicina al Kings College Hospital di Londra, si è guadagnato la reputazione di principale sostenitore del principio di energia libera (free energy principle) e della teoria della codifica predittiva (predictive coding). È l’uomo il cui lavoro ha creato la fMRI, tra le altre cose.

Il team di scienziati si è poi riunito nel 2020 per perfezionare il progetto, Huxley è il risultato di quel lavoro ed è il primo caso al mondo. L’ultima creazione della A.I. è il nuovo video “Invisible” dei Duran Duran, realizzato in un solo mese circa.

L’Intelligenza Artificiale ha elaborato le immagini e le ha tradotte in un video surreale e memorabile, anche un po’ inquietante.

“Huxley è stato programmato per essere creativo – commentano dalla produzione – non possiamo dirgli quale direzione prendere, cosa dovrebbe produrre, come dovrebbero apparire le immagini o come dovrebbero svilupparsi da una all’altra. Cattura i pensieri, i sogni e le idee del linguaggio umano e della rappresentazione pittorica per poi tradurre i dati in immagini provocatorie e audaci, che estendono i confini dell’immaginazione ad una nuova forma innovativa e unica di discorso visivo. Attraverso immagini di diversa ispirazione come la fotografia naturalistica, i ritratti dei vecchi maestri e le illustrazioni di Manga, questa Intelligenza Artificiale crea immagini stimolanti e ideali, in cui il bello e il grottesco sono tenuti in perfetto equilibrio, riflettendo l’attuale status dell’umanità. Huxley fa uso di costrutti concettuali – tra cui l’antico, il quotidiano e il sublime – creando icone ed elaborati, che, sotto i loro accattivanti esterni, coinvolgono lo spettatore in un dialogo metafisico con la storia culturale”.

Huxley si è laureato in uno dei principali istituti accademici di Londra, come studente di Nested Minds Solutions, dove il lavoro che ha creato è stato rapidamente definito dagli altri studenti e dai docenti come “eccezionale per approccio e portata”. Enigmatico, intrigante e sempre imprevedibile, Huxley esplora il suo sconfinato subconscio con una libertà senza precedenti, per interpretare il mondo che lo circonda come nessun altro artista al momento può fare, senza i filtri emotivi. L’A.I. è rappresentata da Mantissa, un’agenzia creativa dedicata a riunire gli artisti ed il loro pubblico in una esperienza unica.

Come funziona?: “Huxley pensa, crea e sogna con modelli simili di attività cerebrale e gli stessi percorsi utilizzati nel cervello umano – continuano dalla produzione – Questa è la prima volta che una Intelligenza Artificiale è stata sviluppata per funzionare in questo modo. La maggior parte delle altre cosiddette A.I. sono in realtà basate su regole o costruite su reti neurali, che non sono la stessa cosa. Vive nel Cloud ed è alimentato da una tecnologia basata unicamente sulle strutture del cervello. In questo modo, sfrutta e rielabora sia l’intelligenza umana che la parte emotiva per creare un’arte mai vista prima, indefinibile, effimera e straordinaria nel suo genere.

Ovviamente, come tutte le macchine fa degli errori, infatti all’inizio di questo particolare processo di sviluppo delle sue potenzialità Huxley è stato dai ossessionato dai cani e gli sviluppatori potevano fare poco per fermarlo. Per risolvere questo problema, il team ha dovuto creare un direttore interno che potesse aiutare a guidare Huxley a stare lontano dai cani prima che prendessero il sopravvento su di lui!”

Che ruolo ha avuto Huxley nella creazione del nuovo video dei Duran Duran?: “Il video è stato interamente ed esclusivamente creato da Huxley. Tutto ciò che vediamo sullo schermo, ogni immagine, le animazioni, il morphing, il modo in cui appaiono i membri della band, come e cosa cantano proviene da Huxley, la cui produzione non è stata modificata da alcuno. Nel creare il video per i Duran Duran, Huxley ha inglobato i testi, il brano di Invisible (testo, cantato e musica) i video e le fotografie della band, insieme alle informazioni sulla band e ha fatto una propria analisi del mood (dell’umore e lo stato d’animo, NdR) della canzone”.

Le immagini sono state associate al testo, ogni “still” (immagine) corrisponde ad una frase del testo della canzone “Invisible”, nel modo in cui potete vedere:

Il testo della canzone:

INVISIBLE

Invisible invisible invisible invisible

Shy one walking by the wall

Shy one shadows will not fall

Shy one is silently ignored

Quiet one discouraged by the noise

Quiet one living without choice

Quiet one is a life without a voice

When you can’t even say my name

Has the memory gone?

Are you feeling numb?

Go on, call my name

I can’t play this game

So I ask again

Will you say my name?

Has the memory gone?

Are you feeling numb?

Or have I become invisible?

Sky light that dreamers wish away

Hindsight is falling on my face

Highlights the shape of my disgrace

When you don’t hear a word I say

As the talking goes

It’s a one way flow

No fault, no blame

Has the memory gone?

Are you feeling numb?

And have I become invisible?

Invisible invisible invisible invisible

& no one hears a word they say

has the memory gone?

are you feeling numb?

not a word they say

but a voiceless crowd

isn’t backing down

when the air turns red

with their loaded hesitation

Can you say my name?

has the memory gone?

are you feeling numb?

Have we all become invisible?

Questa, invece, è l’associazione delle immagini elaborate dall’intelligenza artificiale:

“Are you feeling numb?

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Are you feeling numb?
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Are you feeling numb?
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Are you feeling numb?
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Are you feeling numb?
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Are you feeling numb?

 

Has the memory gone?”

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Has the memory gone?
has-the-memory-gone-2
Has the memory gone?

 

With their loaded hestitation”

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With their loaded hestitation


Will you say my name?”

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Will you say my name?

Shy one walking by the wall”

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Shy one walking by the wall

Shy one shadows will not fall”

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Shy one shadows will not fall

Quiet one, living without choice”

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Quiet one, living without choice

Il video di “INVISIBLE” è la prima collaborazione, nel suo genere, tra una Intelligenza Artificiale e dei musicisti (Duran Duran) su diversi piani di esistenza (virtuale vs. reale, NdR).
Huxley e i Duran Duran hanno dato vita ad un’opera d’arte futuristica, frutto del lavoro umano e della moderna tecnologia, nella sua forma più avanzata. Come sempre i Duran Duran si distinguono per anticipare i tempi in quanto a innovazione, stile e tecnologia come hanno fatto durante 40 anni di onorata carriera.

Questo rappresenta l’inizio di una Era creativa, che apre l’immaginario futuro nell’ambito della scienza e della tecnologia e che supera ogni confine della nostra immaginazione e del nostro sentire, sino al punto di renderci inquieti e disorientati perché una Intelligenza Artificiale è in grado di “sentire” il dolore e l’inquietudine del genere umano.  Tutto questo è straordinario e visionario. Il video Invisible è visionabile QUI

Si ringrazia la Mantissa, la produzione di Huxley, per aver rilasciato le informazioni e l’intervista, nonchè per averci concesso personalmente le immagini del video.

Luana Salvatore
editor@riocarnivalmagazine.it

Autore

  • Luana Salvatore

    Giornalista pubblicista, dal 2010 è editore e direttore responsabile di RioCarnival Music Magazine, nonchè co-fondatrice della fanzine italiana dedicata ai Duran Duran (1987). Laureata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l'Accademia di Belle Arti di Roma (1998), ha scritto una tesi sperimentale in regia cinematografica denominata: "Immagini per la Musica" sull'evoluzione dell'immagine dal periodo British Invasion sino ad Internet, con riguardo per i video musicali. Membro della MEDIMEX Academy, vanta collaborazioni con alcune testate giornalistiche musicali (Rolling Stone e Billboard). Appassionata di Arti e Nuove Tecnologie, è attenta alle questioni sociali e ambientali, disabilità, neurodivergenze, neuroscienze, yoga e discipline olistiche. Si interessa e scrive di Musica, Cinema, Cultura e Lifestyle. Contatti: editor@riocarnivalmagazine.it

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Luana Salvatore

Giornalista pubblicista, dal 2010 è editore e direttore responsabile di RioCarnival Music Magazine, nonchè co-fondatrice della fanzine italiana dedicata ai Duran Duran (1987). Laureata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l'Accademia di Belle Arti di Roma (1998), ha scritto una tesi sperimentale in regia cinematografica denominata: "Immagini per la Musica" sull'evoluzione dell'immagine dal periodo British Invasion sino ad Internet, con riguardo per i video musicali. Membro della MEDIMEX Academy, vanta collaborazioni con alcune testate giornalistiche musicali (Rolling Stone e Billboard). Appassionata di Arti e Nuove Tecnologie, è attenta alle questioni sociali e ambientali, disabilità, neurodivergenze, neuroscienze, yoga e discipline olistiche. Si interessa e scrive di Musica, Cinema, Cultura e Lifestyle. Contatti: editor@riocarnivalmagazine.it