• 22/11/2024

FOGGIA: DI SCENA A PALAZZO DOGANA IL CORTO “CORRI GIULIO CORRI”

DiLuana Salvatore

Giu 17, 2014
Listener
Ph.: una scena dal set ‘Corri Giulio corri”. Foto di Luana Salvatore

Si sono tenute a Foggia davanti a Palazzo Dogana (sede della Provincia) le riprese del  cortometraggio ‘Corri Giulio corri’,  per la regia del tranese Giacomo Farano. Il corto è prodotto dall’associazione romana ‘ARTre Produzioni’ in collaborazione con l’associazione cinematografica foggiana ‘Dream&Life’, il patrocinio del Comune di Foggia e il sostegno di alcune imprese locali Arpa Costruzioni S.r.l. , Studio Gammarota e Doniga S.r.l.

Le riprese si sono svolte in piazza XX Settembre e presso un cantiere edile di una “casa clima”, struttura all’avanguardia orientata al risparmio energetico sita in via della Repubblica. Parte del cast è pugliese, sono presenti infatti Rossella Brescia (di Martina Franca) e Gabriele Granito (di Sannicandro Garganico), co-protagonista di un altro film girato in Puglia, a Conversano, per la regia di Guendalina Zampagni: “Noi Siamo Francesco”, con la partecipazione di Paolo Sassanelli ed Elena Sofia Ricci.

“Un tuffo nelle origini del sistema-lavoro.  Le scelte di una location non sono casuali, si cresce, si fanno nuove esperienze ma i luoghi della memoria non si scordano mai. La Puglia resta impressa nel mio dna di uomo, di artista e…” così commenta il suo lavoro, il regista e sceneggiatore tranese, Giacomo Farano.

La trama del cortometraggio: “Corri Giulio corri”

Giulio è un operaio. Passa le sue giornate sul cantiere a lavorare. Lui di manifestare per i suoi diritti non ne vuole sapere, preferisce non saltare giorni di lavoro. Nicola è un suo collega, il “capo” cantiere che anima gli altri a scendere in piazza e ribellarsi al sistema. Valentina, invece, è l’architetto che segue i lavori. Loro amica e confidente, che aiuta Nicola nell’organizzare lo sciopero e nel convincere Giulio che si tratta di una buona causa. Ma Giulio ha già troppi grilli per la testa: deve sopravvivere ed esaudire i desideri e le richieste della sua ragazza, Viola. È la storia di un giro a vuoto per le strade tortuose delle rivolte. È una provocazione ipotetica ai liberi contestatori dei tempi moderni, a tutti i sostenitori della politica dal basso. Cosa accadrebbe se un membro di una nuova forza politica formatasi negli strati bassi della società, magari tra i caschi dei cantieri d’Italia, improvvisamente vincesse una grossa somma di denaro? Continuerebbe a chiedere più per tutti o comincerebbe una folle marcia indietro verso la garanzia del nuovo patrimonio? In fondo, è solo una storia sul rapporto tra uomo e denaro.

LUANA SALVATORE

Luana Salvatore

Giornalista pubblicista, dal 2010 è editore e direttore responsabile di RioCarnival Music Magazine, nonchè co-fondatrice della fanzine italiana dedicata ai Duran Duran (1987). Laureata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l'Accademia di Belle Arti di Roma (1998), ha scritto una tesi sperimentale in regia cinematografica denominata: "Immagini per la Musica" sull'evoluzione dell'immagine dal periodo British Invasion sino ad Internet, con riguardo per i video musicali. Membro della MEDIMEX Academy, vanta collaborazioni con alcune testate giornalistiche musicali (Rolling Stone e Billboard). Appassionata di Arti e Nuove Tecnologie, è attenta alle questioni sociali e ambientali, disabilità, neurodivergenze, neuroscienze, yoga e discipline olistiche. Si interessa e scrive di Musica, Cinema, Cultura e Lifestyle. Contatti: editor@riocarnivalmagazine.it