È stato, con più di 8 milioni di copie vendute, l’album italiano più acquistato nel mondo. Ha conquistato pubblico e critica, sia italiana che internazionale, e per questo è sempre presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia.
In occasione del trentennale dalla pubblicazione, da venerdì 14 giugno sarà disponibile “Oro Incenso & Birra 30th Anniversary“, una speciale edizione del quinto album di Zucchero “Sugar” Fornaciari, uscito originariamente nel 1989 ed entrato a pieno titolo nella storia della musica italiana e non solo, polverizzando tutti i record degli album più venduti di allora, tanto che tutt’oggi è uno dei dischi più venduti di SEMPRE!
Proprio per celebrare l’anniversario del disco dei record, “Oro Incenso & Birra” sarà disponibile in tre versioni: LP rimasterizzato 180g, 3CD rimasterizzati e Super Deluxe Edition in tiratura limitata e numerata con 3CD, LP e DVD, contenente un’intervista a Zucchero con immagini di repertorio, i videoclip dei brani del disco e un libro fotografico con aforismi e la storia dell’album nelle parole dello stesso Zucchero.
La versione in 3CD, contenuta anche nella Super Deluxe Edition, è così composta:
1) Il CD 1 è dedicato all’album originale e contiene esclusivamente le canzoni che sono diventate delle hit
2) Il CD2 è la versione UK dell’album, uscita a livello internazionale, con importanti duetti come Wonderful World insieme a Eric Clapton e Senza una donna (Without A Woman) con Paul Young, sempre rimasterizzata.
3) Il CD 3 è una raccolta di demo inediti contenente le versioni embrionali di Zucchero di sette tra i brani che costituiscono la scaletta originale dell’album (composta da 9 canzoni in totale). Sono 7 demo cantate in un inglese che lo stesso Zucchero definisce “maccheronico”, utilizzato col puro scopo di dar forma alla parte sonora. Una testimonianza, con dei passaggi ricchi d’ironia, rimasta nascosta fino ad ora e che l’artista oggi regala con affetto ai fan in occasione di questo importante anniversario.
Uscito il 13 giugno 1989, “Oro Incenso & Birra” consacrava definitivamente Zucchero come uno dei giganti del panorama nazionale, imponendolo poi come una star su scala internazionale.
Un successo che colpì anche la stampa inglese che – dopo 12 date in cui Zucchero aprì i concerti di Eric Clapton alla Royal Albert Hall di Londra – scrisse: “Clapton è il solito che conoscete bene, ma vi consiglio di ascoltare questo cappellaio matto italiano dalla voce di cuoio“.
Ed è proprio la “voce di cuoio” dell’artista a dire, a proposito di “Oro Incenso & Birra“:
«Per me l’album rappresentava una sfida non da poco perché venivo da “Blue’s” che era andato benissimo, era stato un record sia per come aveva incontrato i gusti del pubblico, sia nell’accoglienza dei critici, e poi nelle vendite. Avevo incominciato a fare i concerti negli stadi. Quindi come fai a bissare un successo così grosso con un altro album a distanza di neanche due anni? Però non ci ho pensato, non ero stressato, non vivevo la cosa con ansia, ho preferito l’azione al pensiero, e questo perché avevo accumulato tante, tante cose durante gli anni della gavetta, dalle varie band, ero passato attraverso tanti generi musicali».
Da questa commistione di stili e suggestioni nasce, dunque, una scaletta, quella del disco, pensata e sceneggiata come un film, una sorta di concept personale, un diario di formazione in equilibrio tra le influenze del blues americano e i ricordi dell’infanzia nella campagna emiliana.
“Oro Incenso & Birra“, uscito nel 1989, è stato prodotto da Corrado Rustici e registrato tra il Real World Studio Inglese di Peter Gabriel, gli Ardent di Memphis, il Power Station di New York e gli UMBI Studio in Italia con musicisti leggendari come, tra gli altri, Eric Clapton, Rufus Thomas, Jimmy Smith, Clarence Clemons e David Sancious, è arrivato dopo il grande successo del precedente “Blue’s“, pubblicato due anni prima, e ha consacatro definitivamente Zucchero a livello nazionale, grazie a una scaletta fatta da hit di grande impatto come Overdose (d’amore), Diavolo in me, Nice (Nietzsche) che dice, Il mare (impetuoso al tramonto salì sulla luna e dietro una tendina di stelle…), e momenti di grande intensità come Madre dolcissima, Diamante, con il testo di Francesco De Gregori, e la conclusiva Libera l’amore, con la musica del grande M° Ennio Morricone.